Cos'è il diritto alla privacy?

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La privacy e il diritto alla privacy costituiscono ormai termini invalsi nell'uso comune ed espressioni ricorrenti anche in contesti non strettamente giuridici appurato che ogni persona, oggi, ha il diritto di controllare l'accesso alle proprie informazioni personali, alle comunicazioni e alle scelte personali senza interferenze indebite da parte di terzi, inclusi governi, aziende o altri individui.

Il generale il diritto alla privacy comprende pertanto sia la protezione della vita privata e delle libertà che delle informazioni personali degli individui e più nello specifico:

  • Implica che le informazioni personali degli individui devono essere raccolte, trattate e conservate in modo appropriato e sicuro, e che gli individui abbiano il diritto di accedere, rettificare o cancellare i propri dati personali;
  • Consente agli individui di comunicare liberamente e in modo confidenziale con altre persone, senza che le loro conversazioni siano monitorate o intercettate senza il loro consenso, anche -e soprattutto- nella vita privata e familiare;
  • Fornisce, con principio speculare rispetto al diritto d'autore il diritto di controllare l'uso delle proprie immagini e informazioni personali.

Perché il diritto alla privacy è importante?

Il diritto alla privacy oggi è considerato estremamente importante - se non addirittura pilastro di ogni società democratica - per diverse ragioni, che riguardano sia le persone nella loro individualità che la società nel suo complesso. La privacy consente agli individui di prendere decisioni e fare scelte personali senza sentirsi osservati o giudicati da altri, di esprimere pertanto se stessi, di stabilire relazioni e di perseguire interessi personali senza interferenze indebite preservando così la dignità umana. Inoltre, risulta essenziale per la libertà di pensiero e di espressione, poiché consente alle persone di esplorare idee, opinioni e credenze senza timore di essere monitorate o giudicate.

Da ultimo, ma non perché meno importante, protegge gli individui da eventuali abusi di potere da parte di governi e aziende i quali in assenza di normativa potrebbero manipolare e/o discriminare gli individui sulla base delle loro informazioni personali, soprattutto in un'era digitale in cui i dati possono essere facilmente condivisi, venduti o utilizzati per scopi illeciti. In questo senso il diritto alla riservatezza aiuta anche a ridurre il rischio di furto di identità, frodi e altri crimini informatici.

Cosa succede se il diritto alla privacy entra in contrasto con un altro diritto?

Una particolarità offerta dalla riservatezza è data dalla circostanza per cui questa deve essere spesso bilanciata con altri diritti e interessi, come la sicurezza, la libertà di espressione e la prevenzione della criminalità. In tale ottica di bilanciamento dei diritti il principio fondamentale può essere ricercato sostenendo in linea generale che, nel rispetto della riservatezza, le interferenze nella privacy devono essere in ogni caso giustificate e proporzionate rispetto agli interessi legittimi perseguiti da valutare di caso in caso (come ad esempio la privacy negli spazi condominiali e nei condomini morosi).

Chi è il Garante per la Privacy e quali sono i suoi compiti?

Il Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP) spesso chiamato Garante della Privacy, è un'autorità indipendente istituita in Italia nel 1997 che si occupa della protezione dei dati personali e della privacy degli individui in relazione sia alla normativa europea che nazionale.

Il compito principale del Garante è quello di supervisionare l'attuazione e il rispetto delle leggi sulla protezione dei dati e sulla privacy, svolgendo anche tutta una serie di altri importanti funzioni quali:

  • Ricezione e gestione delle segnalazioni e dei reclami relativi alla violazione della privacy;
  • Emissione di sanzioni amministrative avverso coloro i quali commettono violazioni della normativa;
  • Fornire consulenza e orientamento alle organizzazioni su come trattare correttamente i dati personali;
  • Promuovere la consapevolezza e la formazione sulla protezione dei dati e sulla privacy sia per i cittadini che per le organizzazioni.
pubblicato il 30/03/2023

A cura di: Luca Giovacchini

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