Dopo l’emanazione del decreto-legge n.229 del 30/12/21 e del decreto-legge n. 1 del 7/1/22, che hanno stabilito nuove regole d’accesso ai locali, esercizi commerciali, trasporti, e servizi, con riferimento al possesso della Certificazione Verde, il Governo il 21 gennaio 2022 ha approvato il DPCM che definisce quali sono le attività essenziali per le quali non è richiesto il Green Pass.
Ricordiamo che, in base ai citati decreti-legge, la situazione per quanto riguarda l’utilizzo del Green Pass è, dal 1 febbraio, la seguente.
Attività con Green Pass Rafforzato
È richiesto il Green Pass Rafforzato (o Super Green Pass), ottenuto a seguito del completamento del ciclo vaccinale (anche solo II dose entro 120 giorni) o a seguito di guarigione da Covid, per l’accesso a:
- trasporti pubblici e privati nazionali e locali, esclusi i Taxi ed il trasporto scolastico per cui è sufficiente il Green Pass Base;
- impianti sciistici;
- bar e ristoranti, anche all’aperto;
- hotel e altre strutture ricettive;
- palestre e piscine;
- cinema, teatri, musei, locali per concerti;
- feste civili e religiose;
- stadi e palazzetti dello sport;
- centri termali e di benessere, salvo che per cure sanitarie (v. sotto, nuovo DPCM);
- parchi divertimento;
- sale gioco, scommesse, bingo e casinò.
Attività con Green Pass Base
Con il Green Pass Base, cioè quello che si ottiene anche a seguito di tampone rapido, è possibile accedere a:
- luoghi di lavoro, per tutti i dipendenti, fatta eccezione per gli over-50 per i quali è stato introdotto l’obbligo vaccinale e che, pertanto, dovranno essere in possesso del Green Pass rafforzato dal 15 febbraio 2022;
- parrucchieri, barbieri, estetisti e altri servizi alla persona;
- lavanderie e sartorie;
- banche e uffici postali;
- negozi e centri commerciali, fatta eccezione per quelli che vendono prodotti alimentari, sanitari e veterinari (v. sotto), ad accesso libero.
Attività ad accesso libero
Come anticipato in premessa, il DPCM del 21 gennaio 2022 ha individuato i servizi e le attività per i quali non è richiesta alcuna Certificazione. Si tratta degli esercizi e dei luoghi nei seguenti ambiti:
- alimentare e prima necessità;
- sanitario;
- veterinario;
- di giustizia;
- di sicurezza personale.
In sostanza, è possibile entrare senza alcun Green Pass nei supermercati, nei negozi di alimentari, nelle farmacie, parafarmacie e negozi di articoli sanitari, nei negozi che vendono articoli per animali, oltre che andare dal medico, nei centri medici e nelle strutture ospedaliere e sanitarie, dal veterinario, in Tribunale (salve le suddette limitazioni per i dipendenti), in questura, prefettura e nei comandi di polizia.
Il quadro è abbastanza complesso e ci si augura che, con il calo dell’indice dei contagi, anche le misure del governo possano snellirsi e consentire un effettivo rientro alla normalità per tutti.