La mancata consegna del contratto non ne compromette la validità. L'art. 117, comma 3, t.u.b. prevede la nullità solo per inosservanza della forma prescritta, non per la mancata consegna del documento.

Col contratto di deposito una parte, chiamata depositante, consegna una cosa mobile a un'altra parte, denominata depositario, per la custodia e la conservazione temporanea di un determinato bene mobile o immobile.

La consegna al portiere dello stabile è piuttosto frequente e può riguardare anche la notifica delle cartelle esattoriali, per le quali vi sono norme specifiche da osservare, come ha spiegato la Cassazione con l'ordinanza n 2229/2020.

Ci si è chiesti se sia possibile acquistare per usucapione la proprietà di un immobile, per effetto di contratto preliminare di compravendita in cui le parti abbiano concordato la consegna delle chiavi del bene fin da quel momento

Con la legge di bilancio approvata il 30 dicembre 2018 tra le varie misure in programma c’è la cosiddetta “Quota 100”, regolata più in dettaglio dal Decreto-Legge 28 gennaio 2019 n. 4

L’art. 1477 del codice civile dispone che, nella compravendita, la cosa deve essere consegnata nello stato in cui si trovava al momento della vendita, insieme con i suoi documenti e titoli necessari all'utilizzo da parte del compratore.

Nei rapporti giuridici tra parti contrapposte è frequente la prassi della consegna al creditore, da parte del debitore, di uno o più assegni “in garanzia”, accessori rispetto all'obbligazione principale

Fulcro dell’attività di trattamento dei dati è la consegna dell’informativa dal titolare all’interessato, secondo modalità diverse a seconda che i dati siano stati raccolti o meno presso l’interessato

La garanzia per i vizi è soggetta ad un doppio termine: di decadenza, in quanto la denunciza dei vizi  deve essere fatta entro otto giorni dalla scoperta, mentre la relativa azione giudiziaria si prescrive in un anno dalla consegna del bene